Dopo il via in terra irlandese, il Giro d’Italia è sbarcato nella Penisola. La prima tappa italiana è la Giovinazzo-Bari, la più breve della manifestazione con 112 km.

Una volta giunta nel capoluogo pugliese, la corsa si è sviluppata in viale Europa, via Bruno Buozzi, via Crispi, via Brigata Regina, via Napoli, via Ammiraglio Caracciolo, lungomare Vittorio Veneto, lungomare De Tullio, lungomare Imperatore Augusto, lungomare Araldo di Crollalanza, via Goffredo di Crollalanza, tratto di corso Sonnino, via Cardassi, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele, via Bonazzi e via Napoli. Naturalmente, la zona interessata dal Giro è blindata dalle 14 alle 18.

La tappa è stata condizionata da condizioni metereologiche poco favorevoli. Dopo un inizio surreale, nel quale i corridori si sono praticamente rifiutati di gareggiare, gli organizzatori hanno deciso di neutralizzare il tempo all’ultimo giro e rilevare i distacchi a 8,3 km dal termine e non a 3 km (come da regolamento).