Il Tribunale di Brindisi (presidente Rubino, a latere Scuzzarella e Colombo) ha assolto con formula piena il consigliere regionale Mauro Vizzino (Popolari con Emiliano), presidente della commissione Sanità, dall’accusa di peculato. La sentenza è stata emessa oggi, 9 marzo,  e ha confermato la richiesta del Pubblico Ministero Francesco Carluccio. Il presunto reato si riferiva a fatti accaduti tra il 2009 e il 2012, quando Vizzino, dipendente dell’Asl di Brindisi, secondo l’accusa avrebbe sottratto una somma complessiva di poco più di mille euro. Il collegio difensivo (avvocati Alessandro Dell’Aquila, Angelo Loizzi, Alessandra Tamburrano, Roberto Sisto, Cosimo Lodeserto e Dino Crusi) è riusciuto a convincere anche il PM circa la assoluta innocenza dell’imputato. “Questa vicenda è stata lunga e dolorosa, ma io non ho mai perso la fiducia nella giustizia e l’esito odierno mi ripaga di tante sofferenze. Ringrazio i miei avvocati per l’impegno finalizzato a far emergere la verità ed anche tutti coloro che hanno sempre creduto nella mia innocenza”, dichiara il consigliere Vizzino.