Come l’onorevole e sanatore Giuseppe Verdi o il senatore a vita Claudio Abbado, il maestro del Conservatorio di Lecce e direttore d’orchestra adelfiese, Michele Nitti, entra in Parlamento.

Nitti, 36enne, sposato con l’insegnante Mariella Di Cosola e padre di tre figli, ha espugnato la roccaforte del centrodestra, raccogliendo col quasi 58mila voti (40,05 per cento). Avevamo intervistato il maestro Nitti per farci raccontare le ragioni della sua candidatura, nata per tutelare ed accrescere le attività culturali del territorio pugliese.

In un recente post sulla sua pagina Facebook, il musicista ha espresso tutto il suo stupore, diventato certezza con il passare delle ore e la sempre più evidente affermazione del Movimento 5 Stelle in tutti i collegi della Puglia.

“Mai avrei immaginato che questa inaspettata avventura potesse concludersi con un consenso così conclamato – scrive Nitti – Da tutta Italia, in questi giorni, ho raccolto istanze, preoccupazioni, ansie di rinnovamento, proposte di miglioramento, suggerimenti. In tanti mi avevano già ‘eletto’ inconsapevolmente a loro interlocutore. Grazie ai tantissimi che mi hanno sostenuto, incoraggiato e arricchito. Un pensiero va anche ai ragazzi, ai tantissimi miei allievi che sognano di fare della loro passione un lavoro, ai tanti professionisti ed amici che da sempre si spendono in questo ambito così prezioso per la nostra cultura. Dalla mia famiglia trarrò sempre i valori di onestá e impegno che mi sono stati insegnati. Il viaggio continua…”.