“Siamo rimasti ad aspettare che il sindaco Decaro attivasse le prerogative previste dalla Legge sulla sicurezza urbana che, ormai da febbraio, ha introdotto nuovi strumenti per la tutela del decoro e della vivibilità delle città, ma nulla.” Sono queste le motivazioni per cui oggi è stata firmata dai consiglieri di centrodestra Carrieri, Finocchio, Melchiorre, Picaro, Ranieri, Romito e Sisto, una richiesta di consiglio comunale monotematico sul tema della sicurezza urbana.

“Per noi del centrodestra, invece, il tema della sicurezza dei cittadini è fondamentale e siamo convinti che anche l’amministrazione comunale possa fare molto per consentire ai baresi di essere più sicuri nella loro città, che anche nelle ultime settimane ha visto susseguirsi numerosi episodi di micro e macro criminalità.” All’iniziativa di oggi ha preso parte anche Noi con Salvini, con la coordinatrice Annarita Tateo.

Una mozione questa, con cui il centrodestra chiede al Sindaco di impegnarsi a stipulare col Prefetto di Bari un protocollo di intesa per la realizzazione di tirocini gratuiti per i cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, in modo da impiegare utilmente gli stessi in iniziative/attività in favore della comunità barese, in attesa che si concludano le procedure burocratiche di riconoscimento o meno del diritto d’asilo.

Nell’articolata mozione si chiede il sindaco Decaro di: stipulare immediatamente col Prefetto di Bari apposito patto di sicurezza urbana per definire interventi di sicurezza a tutela dell’arredo urbano, delle aree verdi, dei parchi nonché iniziative di dissuasione di condotte illecite quali lo smercio di merce falsa e l’occupazione abusiva di immobili pubblici; emanare apposite ordinanze per contrastare la prostituzione stradale, l’accattonaggio molesto, i parcheggiatori abusivi e predisporre apposite modifiche al regolamento di polizia urbana, per individuare luoghi come scuole, piazze, e parchi dove è possibile emettere provvedimenti di allontanamento per gli autori di condotte illecite.

“L’equilibrata e rispettosa convivenza con i migranti stranieri ospiti del Cara è un’esigenza sentita da moltissimi cittadini e la sicurezza urbana è una priorità assoluta per tantissimi baresi onesti -concludono i consiglieri- che per troppi e lunghi anni l’Amministrazione Comunale ha assolutamente trascurato, tollerando condotte illecite che sono poi diventate terreno fertile di più gravi problematiche d’ordine pubblico.”