Presidio questa mattina davanti all’ufficio Scolastico Regionale degli addetti alle pulizie scolastiche, lavoratori ex lsu dipendenti della Dussmann. Motivo della manifestazione è il fatto che l’azienda, appellandosi all’art.34 del contratto di categoria nazionale multiservizi, ha deciso di lasciarli a casa per i mesi di luglio e agosto. L’articolo 34 prevede che, in mancanza di commesse, l’azienda possa lasciare a casa i lavoratori e chiedere la cassa integrazione straordinaria al Ministero del Lavoro.

La continuità lavorativa degli addetti alle pulizie era assicurata dal fondo stanziato dal Governo Renzi per il così detto progetto Scuole Belle, fondo che prevedeva lo stanziamento dei soldi per il biennio 2014-2015 in due tranche. Purtoppo, però, che la seconda tranche non è stata stanziata, da qui la decisione della Dussman.

La sospensione dal lavoro, seppur legittima, contrasta col fatto che i lavoratori hanno firmato un contratto di 12 mesi, mentre così perderanno due mensilità di stipendio a partire da lunedì scorso, giorno in cui l’azienda li ha sospesi dal lavoro.

Dopo essere stati ricevuti, i rappresentati della Filcams Cgil Puglia hanno fatto sapere che l’Ufficio Scolastico Regionale farà pervenire al sindacato l’analisi dello stato di avanzamento dei lavori inerenti la prima tranche del 2015, con tanto di elenco dei lavori finiti, non ultimati o mai avviati. Sulla base di tutte le informazioni che saranno richieste ad ogni istituto, documentazione alla mano, sarà organizzato un incontro con l’Usr e la Dussmann per contestare le eventuali irregolarità.

Per quanto riguarda lo stanziamento dei fondi da parte del Ministero, il verbale dell’incontro di questa mattina sarà inviato entro domattina al Miur. Anche per quanto riguarda i lavori di pulizia previsti in ordinario sarà chiesta una informativa dettagliata ai presidi, per riscontrare le criticità e consentire al sindacato di mettere la Dussmann di fronte ad eventuali responsabilità circa l’abuso nell’utilizzo della banca ore e dello stesso personale impiegato.