Assegnati dal Ministero della Cultura 1.129.000 euro di risorse del FUS in favore della città di Bari, destinati alle periferie per progetti di valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale attraverso le arti performative.

“Si tratta di un risultato importante, frutto anche del lavoro condotto negli ultimi due anni dalla rete degli assessori alla Cultura delle grandi città italiane – osserva l‘assessora Ines Pierucci – che a partire dal primo lockdown ha avviato un confronto serrato con il ministro Franceschini per tutelare gli operatori del settore della cultura e dello spettacolo dal vivo. È la dimostrazione del valore di una collaborazione qualificata portata avanti nell’interesse delle nostre comunità, a prescindere dalle diverse provenienze geografiche e politiche. Nelle tante interlocuzioni con il governo abbiamo chiesto che fossero direttamente le città a ricevere i sostegni, proprio in virtù della loro vicinanza agi operatori culturali attivi sui territori. Il finanziamento destinato a Bari vedrà sicuramente proseguire il lavoro già avviato per il decentramento, con il coinvolgimento di quelle periferie cui questa amministrazione ha sempre riservato la dovuta attenzione. Aspettiamo ovviamente di conoscere i dettagli del funzionamento di questa misura per poter programmare le azioni da mettere in campo con eventi di musica, teatro e danza”.