Non si fosse presentato sul palco completamente alticcio, fino a non mantenersi quasi in piedi, l’appello di Gianluca Grignani sarebbe uno dei tanti: inviate un sms al numero 45515 dai telefoni Vodafone per consentire all’Agebeo di costruire il Villaggio dell’accoglienza. Alloggi confortevoli destinati ai familiari di bambini costretti a curarsi a Bari. Gesto nobilissimo e in questo caso persino riabilitativo. Il messaggio di Grignani, proprio per lo stato pietoso in cui è visibilmente salito sul palco del concertone barese, assume una valenza straordinaria, soprattutto per i più giovani.

Mandate tutti gli sms possibili, ma in questo caso senza prendere a modello chi invita a farlo. “Io ho quattro figli – dice all’inizio del messaggio il cantante – credo sia la cosa più impegnativa che possa esistere al mondo”. Proprio così, caro Grignani, è la cosa più impegnativa al mondo e sei ancora in tempo per non fallirla miseramente. La rete è impazzita. Le battute sul pessimo spettacolo offerto ai fan l’altra sera si sprecano.

Proviamo a guardare oltre, seppure non è la prima volta per Grignani. Per la figuraccia di Bari potrebbero bastare le scuse ai suoi quattro figli, a nome di tutti i figli adolescenti che giovedì notte hanno pensato anche solo per un attimo a lui come esempio. Si può sempre esserlo. Una redenzione consapevole su ciò che si era e si può diventare vale più di mille parole. Chiudiamo nello stesso modo con cui ha chiuso Grignani il suo videomessaggio: “Fai una cosa fatta bene”. Donate quanto più potete all’Agebeo attraverso un sms al numero 45515, solo con telefoni Vodafone e fino al 4 gennaio, ma non dimenticate che il primo gesto d’amore che potete fare nei confronti dei vostr figli è quello dell’esempio.