Seconda serata della ventunesima edizione del Multiculturita Summer Festival, rassegna organizzata dall’associazione Multiculturita, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Capurso e il main sponsor Web Italia.

Il festival, come già annunciato, offre anche gli spazi del Multiculturita Village, nell’area antistante il Sagrato della Basilica Pontificia di Santa Maria del Pozzo, dove sarà possibile degustare prelibatezze gastronomiche pugliesi e birre artigianali ascoltando ottima musica.

Dopo il concerto di Simona Molinari, venerdì 21 luglio sarà la volta dell’attesissima performance di Dardust, pianista tra i più ascoltati al mondo della nuova generazione, compositore e produttore dei più grandi successi degli ultimi anni con un palmarès di oltre 70 dischi di Platino e oltre 500 milioni di streams.  Dardust è Dario Faini, pianista italiano tra i più ascoltati al mondo della nuova generazione. La sua musica ha accompagnato eventi di richiamo internazionale come il Superbowl, l’NBA All Star Game, il Keynote Apple e il Flag Handover nella Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici di Beijing 2022, solo per citarne alcuni. Autore e produttore d’eccezione, ha firmato numerosi grandi successi per artisti come Marco Mengoni, Emma Marrone, Alessandra Amoroso, The Giornalisti, Elisa, Elodie, Madame, Noemi, la Rappresentante di Lista, Mahmood, Lazza etc. vantando così un palmarès di oltre 70 dischi di Platino e oltre 500 milioni di streams. Nell’estate del 2022 è Maestro Concertatore della speciale 25esima edizione Notte della Taranta di Melpignano in Puglia. Nella primavera del 2023 Dardust parte per il suo Duality Tour, tournée che tocca le principali città italiane e capitali europee portando in scena questa dualità in due atti, attraverso un’esperienza live multidimensionale e unica, con effetti visivi spettacolari: un primo atto in piano solo con una costruzione teatrale, tra le pareti di un interno giapponese e l’avvicendarsi delle quattro stagioni. Il secondo con l’elettronica al centro e un paesaggio dinamico e unico sullo sfondo, tra visual, manga e ispirazioni che corrono dall’omaggio a Miyazaki a Ryūichi Sakamoto, fino alla metafora del Kintsugi.