Una barese trasferita a Genova da 15 anni che suona a Bari al Palaflorio con i Pooh“, scrive la violista 38enne Roberta Ardito. Ebbene sì, e solo lei sa l’emozione che la musicista avrà provato ad esibirsi in casa con il pubblico delle grandi occasioni. Ad aprire il concerto delle due serate dei Pooh, 18 e 19 ottobre, è stata proprio Roberta con il suo quartetto, da lei fondato, le “ALTER ECHO String Quartet”, per poi accompagnare la band per tutto lo show. Come raccontato dalla musicista barese, “il pubblico di Bari è più caloroso di un San Siro ultra-pieno“.

Il suo profilo musicale

Inizia giovanissima lo studio del violino per dedicarsi poi alla viola, strumento al quale si appassiona e con cui si diploma brillantemente sotto la guida di Simone Gramaglia.
Personalità musicale eclettica si dedica, fin dall’ inizio della sua carriera, a diverse forme e generi musicali, spaziando dalla musica classica (in particolar modo concentrandosi sul quartetto d’archi) al jazz, dal pop al country. Molte le collaborazioni di rilievo con Orchestre, ensemble e importanti musicisti. L’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari e l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’orchestra di Massimo Ranieri, l’Ensemble Symphony Orchestra (con cui ha effettuato lunghe tournée – anche come prima viola -assieme ai Pooh, de Gregori, PFM, Baustelle e ad altri importanti artisti della musica leggera) sono solo alcune delle realtà con cui ha collaborato.
Molto attiva anche nell’ambito dell’insegnamento, specializzata soprattutto nella formazione di giovani strumentisti, è stata assistente di Simone Gramaglia il più famoso violista italiano e membro del celeberrimo Quartetto di Cremona, nella sua classe di viola alla Scuola di musica di Fiesole dal 2010 al 2012.
Nel 2013 fonda il Quartetto d’Archi ALTER ECHO, scegliendo altre tre importanti musiciste come partners, con cui si dedica ad un repertorio pressoché sconfinato, anche sperimentale e di ponte tra diversi generi musicali e con cui sta riscuotendo sempre più successo grazie alle collaborazioni e progetti futuri con musicali quali: Raphael Gualazzi, Giò di Tonno, Gerry Calà, Al Bano, Federico Sirianni, Francesco Baccini, Eugenio Finardi e tanti altri.