Nella serata di ieri, lungo la strada statale 580 tra Ginosa e Marina di Ginosa, si è verificato un tragico incidente che ha causato la morte di una donna di 48 anni. L’auto su cui viaggiava è finita contro un furgone fermo a centrostrada, il quale pochi istanti prima aveva investito un grosso cinghiale.

La notizia è stata diffusa dalla Cia Agricoltori Italiani Puglia, che ha espresso il suo cordoglio e ha sottolineato la necessità di affrontare con mezzi adeguati l’emergenza legata alla presenza eccessiva di cinghiali. Nel comunicato, la Cia afferma: “Quello che purtroppo temevamo e abbiamo sempre denunciato è accaduto ieri sera: adesso ognuno deve prendersi le proprie responsabilità, combattiamo questa emergenza con strumenti adeguati perché sono in ballo vite umane.”

Sempre nella stessa serata, a pochi chilometri di distanza, lungo la strada provinciale 13 tra Castellaneta e Castellaneta Marina, un altro cinghiale ha causato un incidente facendo uscire di strada un veicolo. Fortunatamente, non ci sono state gravi conseguenze per l’autista e i passeggeri.

Il direttore dell’area Due Mari Taranto-Brindisi, Vito Rubino, ha commentato l’incidente, sottolineando il problema persistente dell’emergenza cinghiali in quella zona. Ha dichiarato: “Nei mesi scorsi abbiamo commentato altri sinistri simili e solo la fortuna ha voluto che gli stessi non assumessero i contorni della tragedia.”

Questi incidenti mettono in evidenza la necessità di affrontare in modo urgente e efficace il problema della sovrappopolazione di cinghiali. Le autorità locali sono chiamate a prendere misure concrete per gestire la presenza di questi animali, implementando strategie di controllo della popolazione e adottando altre misure preventive.

La comunità è ora chiamata a collaborare con le autorità per sviluppare soluzioni sostenibili, ridurre il rischio di collisioni stradali e garantire la sicurezza delle strade per tutti i cittadini.