Lecce si trova di fronte a un’azione criminale che ha colpito il cuore della comunità, con ladri che si sono infiltrati in un centro sociale e in una scuola, lasciando dietro di sé danni significativi. La scena del crimine, situata in viale Roma, ha visto l’incursione culminare con l’incendio doloso di un server, provocando danni notevoli all’istituto “Stomeo-Zimbalo”.

La storia si dipana con il furto nei due edifici, mirato soprattutto ai soldi presenti nei distributori di snack e bevande. Tuttavia, la gravità dell’incidente emerge quando i criminali, forse ritenendo erroneamente che il server fosse collegato a una rete di telecamere, decidono di appiccare un incendio all’interno della scuola.

L’istituto “Stomeo-Zimbalo” ha subito danni notevoli, con pareti annerite, suppellettili bruciate e un odore nauseante che ha temporaneamente reso inagibile l’edificio. La lenta e subdola combustione ha fortunatamente evitato di attirare l’attenzione fino al primo pomeriggio, quando una collaboratrice dell’istituto ha notato del fumo sospetto.

Il raid criminoso, che ha coinvolto anche un centro sociale frequentato soprattutto da anziani, è stato scoperto grazie all’osservazione della fumata proveniente dalla scuola. Nel centro sociale, è stata rotta una finestra e danneggiato un distributore per rubare il denaro, mentre nella scuola, oltre al furto, si è verificato l’incendio, che ha distrutto parte dell’ambiente, incluso il server.

Si presume che gli intrusi abbiano agito durante la notte, e le indagini sono già in corso. Una squadra di vigili del fuoco e un tecnico comunale hanno effettuato un sopralluogo per valutare i danni, mentre i carabinieri della Sezione radiomobile stanno conducendo le indagini.

Il sindaco Carlo Salvemini ha espresso la sua amarezza per l’ennesimo attacco all’istituto, sottolineando la violenza gratuita contro un centro sociale frequentato da anziani e una scuola dell’infanzia. L’amministrazione comunale si impegna a ripristinare gli ambienti danneggiati nel più breve tempo possibile, ribadendo la determinazione nel contrastare il degrado e la violenza che minacciano la comunità.