La triste storia di una ragazza nigeriana costretta a prostituirsi da una coppia di connazionali che, approfittando della situazione di difficoltà della donna, minacciavano di ucciderla se si fosse opposta. Lei, stanca della macabra e triste situazione, si sarebbe rivolta all’avvocato Giulio Bray; la coppia di malviventi è così finita sotto processo per sfruttamento della prostituzione e dovranno difendersi dai vari episodi finiti sotto accusa.

La vicenda

Dopo averle organizzato il viaggio e il trasferimento in Italia, avrebbero obbligato la loro connazionale a prostituirsi tra le province di Lecce e Brindisi incassando il denaro guadagnato dai diversi rapporti sessuali. Da quanto si apprende, a volte avrebbero legato mani e piedi della donna per non farla scappare e l’avrebbero chiusa in una stanza vuota impedendole di bere e di mangiare. La coppia nigeriana ora dovrà difendersi dagli episodi emersi con gli avvocati Michele Filannino e Antonella D’Amico.