Continuano a bruciare le città in Puglia, paura in queste ore a Vieste, in una zona turistica con campeggi e strutture alberghiere e a Lecce, precisamente in zona san Cataldo.

Incendio a Vieste

Brutto incendio a Vieste, più precisamente sull’altura sovrastante la baia di San Felice. La situazione sarebbe abbastanza grave a causa del vento e dell’alta temperatura che sfiora i 40 gradi. Sembrerebbe che al momento siano stati fatti evacuare più di 2mila turisti, che, minacciati dall’incendio, sono stati sgomberati dalle strutture alberghiere dove si trovavano e sistemati in una palestra per la notte.

Incendio zona san Cataldo

Un incendio è scoppiato poco dopo le 13:30 a ridosso della marina di San Cataldo, a Lecce. Le fiamme sono divampate nella zona verde, a poca distanza dagli stabilimenti balneari e dalle villette della frazione marina del capoluogo. “Sul posto mezzi aerei, Vigili del Fuoco e i volontari di Protezione civile a supporto delle squadre di spegnimento e per l’assistenza alla popolazione durante le evacuazione. Si consiglia la massima prudenza ed eventualmente evitare in queste ore la località di San Cataldo“. Questo quanto comunicato dal Coordinamento Provinciale del Volontariato di Protezione Civile di Lecce.

Sul posto, direttamente da Lamezia Terme, il Canadair 11 che ha cominciato le operazioni di spegnimento coadiuvato dal D.O.S. del Comando Provinciale Vigili Del Fuoco Lecce. Intervenuti anche i volontari di Protezione Civile e Arif Puglia. La Croce Rossa sta allestendo un presidio sanitario a San Cataldo per prestare assistenza sia ai residenti che ai soccorritori. Infine hanno riaperto la strada principale 364 San Cataldo-Lecce per permette le operazioni di evacuazione più agevolmente.