I Carabinieri hanno arrestato 2 persone, denunciandone una terza, accusati di 3 episodi di maltrattamenti in famiglia nel Tarantino. Sono scattate le manette per un ragazzo di Sava, 21 anni, in quanto si sarebbe reso responsabile dei reati di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e minaccia aggravata. Sembrerebbe che il giovane fosse solito minacciare e picchiare i suoi genitori, pretendendo da loro soldi per poter acquistare droga. L’ultimo episodio violento si sarebbe consumato sabato notte, quando il 21enne, armato di piccone, avrebbe prima tentato di picchiare il padre, per poi distruggere suppellettili ed arredi della casa della coppia. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno arrestato il ragazzo.

Stesso episodio si sarebbe verificato ieri pomeriggio, 11 giugno, a Palagiano, dove i militari hanno arrestato un 47enne, imputato di maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione, violenza privata e minaccia aggravata ai danni dei suoi genitori anziani. L’uomo sarebbe entrato nella loro abitazione, minacciandoli con un bastone in ferro in cambio di denaro. La madre e il padre avrebbero rifiutato e così lui avrebbe distrutto le porte e i mobili della casa.

A distanza di pochi chilometri, a Palagianello, le Forze dell’Ordine hanno denunciato un 30enne sempre per maltrattamenti in famiglia, estorsione e danneggiamento, che avrebbe preteso dal padre di poter utilizzare la sua auto e una somma di denaro. Il genitore lo avrebbe minacciato di morte, prendendo a calci e pugni il portone di ingresso, per poi fuggire. L’uomo è stato rintracciato dopo poco e denunciato a piede libero.