fonte Facebook

Nella notte di sabato, tra il 24 e il 25 giugno, nel centro storico di Brindisi, un residente, di cui non si conosce l’identità, sembrerebbe abbia lanciato dal suo balcone due uova contro i un locale, poiché infastidito dalla musica, a suo dire, troppo alta.

Si sa bene che, durante il periodo estivo, nelle diverse regioni del Sud, arriva una forte ondata di turismo, e che questo può sicuramente modificare o disturbare lo stile di vita dei cittadini residenti. Questo gesto, ci mette di fronte alla “doppia faccia” del turismo che, pur essendo estremamente importante per l’economia del Paese e dei suoi abitanti, porta a diversi disguidi e, spesso, crea un forte disagio nei residenti.

Eppure, queste premesse non possono giustificare un tale atto, nei confronti di persone che lavorano e affrontano le proprie sfide personali. La titolare dell’attività, ha infatti denunciato il fatto avvenuto tramite Facebook, minacciando di aumentare ancora il volume della musica. “Caro palazzo di fronte, oggi un tuo condomino ha deciso di buttare in due diverse occasioni le uova su di noi, colpendo un nostro dipendente e anche alcuni clienti – si legge nel post -. Fino a qualche ora fa vi rispettavamo e comunque vi lamentavate del tanto rumore. Figuratevi d’ora in poi cosa succederà. Un abbraccio”.

Speriamo che la situazione non degeneri e si trovi un accordo che permetta a tutti di passare nel miglior modo possibile questa estate, ma soprattutto vogliamo augurarci che ci sia maggiore tolleranza fra le parti, entrambe “vittime” di un sistema a cui devono adeguarsi.