Si è svolto oggi il processo per l’omicidio del giovane barlettano, di cui si erano perse le tracce la notte tra il 15 e il 16 gennaio, il corpo non è mai stato ritrovato.

Dal Pubblico Ministero di Bari sono state richieste le condanne a 20 anni di reclusione per Dario Sarcina, esecutore materiale dell’omicidio, e a 6 anni per Cosimo Damiano Borraccino, accusato della soppressione del cadavere del 24enne Michele Cilli.

La difesa degli imputati ha chiesto l’assoluzione con formula piena per Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borraccino.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Cilli aveva trascorso la serata con alcuni amici in un bar e poi si era allontanato su un’auto guidata da Sarcina. Da quanto emerso si sarebbero diretti verso un garage, dove subito dopo si sarebbe recato Borraccino, che sarebbe stato prima ripreso in un distributore di carburante a riempire una tanica di benzina. La sentenza è prevista per il 30 marzo. I familiari di Sarcina hanno affisso uno striscione per reclamare l’innocenza degli imputati all’esterno del carcere di Trani.