I Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato il coltello da cucina che sarebbe stato usato ieri sera, 15 gennaio, per colpire a morte Teresa Di Tondo, 44 anni, uccisa nella sua villa tra le campagne di Trani, sulla strada Santa Lucia, all’incrocio con via Duchessa d’Andria. Il corpo della donna è stato ritrovato all’interno dell’abitazione, mentre a distanza di qualche metro, in giardino, vi era il cadavere di suo marito Massimo Petrelli, 52 anni, che stando alle prime ricostruzioni sembrerebbe si sia impiccato.

L’arma del delitto era in casa e dai primi rilievi, che non hanno rilevato alcun segno di effrazione sul luogo del crimine, sembrerebbe che l’uomo abbia prima accoltellato almeno quattro volte la moglie alle spalle e poi si sia tolto la vita. L’allarme è stato dato nella serata dalla figlia 17enne della coppia che, non riuscendo a mettersi in contatto con i genitori, è rincasata e ha trovato i loro corpi esanimi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e il magistrato Roberta Moramarco.

La casa è stata posta sotto sequestro e ora toccherà agli inquirenti far luce su quanto accaduto, anche mediante l’autopsia sui corpi, incarico che potrebbe essere conferito già nella giornata di domani. La villa in cui si è consumata la tragedia non era però completamente isolata, ma confinava con un altro appartamento.

Il cordoglio della comunità

Gli investigatori stanno in queste ore interrogando parenti, vicini e amici della coppia, cercando di capire se vi fossero problemi tra loro, con l’intento di ricostruire gli ultimi periodi e momenti di vita. Teresa era una educatrice, lavorava in una cooperativa di assistenza sociale e intanto era studentessa di Scienze della Formazione, una donna che si faceva amare da tutti, sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Massimo aveva un passato da speaker radiofonico e dj, ma era attualmente impegnato nella lavorazione dei marmi.

Trani e l’intera Puglia sono letteralmente scioccate da questo immane dramma e si sono strette attorno alla ragazza, rimasta orfana di padre e madre. “Tutta la nostra comunità oggi è sconvolta da una tragedia incomprensibile”, si legge sul profilo Facebook del sindaco  Amedeo Bottaro. “Negli ultimi anni ricorda – attraverso le attività sviluppate come Ambito territoriale ed in particolare con il nostro centro antiviolenza, avevamo alzato la soglia di attenzione sul fenomeno della violenza di genere a fronte di una fragilità sociale sempre più dilagante”.

Organizzata fiaccolata a Trani per domani sera

Nella serata di domani si terrà una fiaccolata per le vie di Trani, organizzata dal Centro Antiviolenza Save in collaborazione con il Comune. Una manifestazione in ricordo di Teresa, purtroppo probabilmente vittima di femminicidio. La marcia partirà alle ore 17:30 da Palazzo di città, in via Edoardo Fusco, e sfilerà lungo corso Imbriani, via Istria, piazza Sant’Annibale Maria di Francia, via Perrone Capano, via Ragazzi del 99, corso Manzoni e piazza Dante. In quest’ultimo punto verso le 18:30 è prevista una pausa di riflessione guidata dai dirigenti scolastici del territorio. La fiaccolata proseguirà poi in corso Italia, corso Vittorio Emanuele, corso Cavour, piazza Plebiscito e terminerà nei pressi della panchina rossa, simbolo della lotta alla violenza sulle donne.