L’operazione antidroga condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza e dalla Polizia tra Puglia e Basilicata ha portato oggi, 15 novembre, all’arresto di 21 persone, di cui 16 in carcere e 5 ai domiciliari. “Continui e reiterati approvvigionamenti di cocaina e marijuana, eroina e hashish, da fornitori pugliesi e albanesi”, carichi di droga poi rimessi sul mercato nel Materano, soprattutto a Montescaglioso. Tra gli arrestati Nunzio Paolo Castellaneta, 56enne di Montescaglioso pregiudicato, in quanto ritenuto dagli inquirenti a capo dell’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio delle sostanze stupefacenti. L’uomo è già noto alle Forze dell’Ordine, per i suoi precedenti penali dovuti ai fatti avvenuti negli anni ’90 a Montescaglioso, all’epoca teatro di diversi omicidi per faide tra clan.

In carcere anche Ferdinando Barbetta, 41 anni, Vito Perrone, 31 anni e di Laterza. Paride Giosué, 53 anni e di Ginosa. Aldo Hasa, 27 anni, Ervin Hasa, 35 anni, e Aurelio Lomaistro, 31 anni e di Altamura. Vito Giuseppe Marcello, 29 anni e di Palo Del Colle. Francesco Menzella, 57 anni, Gerardo Miraglia, 35 anni, Letizia Mossuto, 40 anni, Rocco Motola, 32 anni, Francesco Pellegrino, 52 anni, Rocco Petrozza, 45 anni, Tommaso Milan Salluce, 41 anni, e Maria Teresa Santarsia, 44 anni e di Montescaglioso. Gli agenti hanno posto agli arresti domiciliari Francesco Paolo Ciccarone, 47 anni e di Santeramo in Colle, Antonio Ciracì, 48 anni, Teresa De Mitri, 24 anni, e Michele Del Monte, 45 anni e di Montescaglioso, Grazia Guerrieri, 57 anni e di Palo del Colle. In Basilicata è scattato il divieto di dimora per Carmelo Andriulli, 45 anni e di Montescaglioso, “già detenuto per altra causa”.