Faceva l’operaio alla Bridgestone e abitava al Villaggio Trieste, il 35enne Onofrio Ricupero, quando perse la vita a séguito di un incidente stradale in via Napoli, vicino alla Fiera del Levante di Bari. I due presunti responsabili del fatto di cronaca, avvenuto il 29 ottobre 2020, si trovano da dicembre scorso in carcere con le accuse, a vario titolo, di omicidio stradale, omissione di soccorso, concorso nello svolgimento di una gara di velocità su strada pubblica; indagata anche la fidanzata di uno di loro, accusata in concorso di omissione di soccorso. Il 27 aprile prossimo dovranno presentarsi al cospetto della giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Bari Anna De Simone. Secondo le indagini delle Polizia locale, coordinate dalla Pubblico Ministero Chiara Giordano, due auto stavano gareggiando in velocità – a 140 chilometri orari –, compiendo “manovre spericolate e altamente rischiose, quali attraversamenti degli incroci con semaforo rosso, mancato rispetto dei segnali di stop, sorpassi azzardati con invasione della corsia opposta”, quando travolsero l’auto sulla quale si trovava il 35enne, uccidendolo.