Un giovane barese di 20 anni è ricoverato in Grecia, all’ospedale di Zante, dopo essere risultato positivo al coronavirus una settimana fa. Con lui sull’isola anche altri amici, in isolamento per ora nel Covid hotel.

I suoi familiari sono preoccupati perché non riescono a mettersi in contatto con la struttura ospedaliera. “Vorremmo sapere che tipo di cure sta ricevendo – racconta la mamma a BariToday -. Sono in contatto con lui tramite cellullare, ha febbre alta, tosse, problemi di stomaco, ci ha chiesto di portarlo via da lì perché non sta ricevendo le cure mediche adeguate”.

“Abbiamo a disposizione un contatto che parla greco, ma quando chiama dicono che per la privacy non possono dare informazioni – conclude -. Anche l’Ambasciata ci ha detto che è normale che siano chiusi e che per la privacy non rispondano. Abbiamo paura”.