Ancora nessuna novità sulla scomparsa della piccola Tenè, la bambina sottratta alla famiglia affidataria dalla madre biologica. Ci sarebbero però delle precisazioni sull’accaduto, fornite proprio dal legale di fiducia della famiglia Quatela, Tiziana Tandoiche.

Secondo l’avvocato la madre naturale ha chiesto di vedere la figlia alla stazione centrale di Bari. Alla richiesta la famiglia affidataria avrebbe acconsentito senza alcun problema. Al momento dell’incontro la madre nigeriana avrebbe chiesto di portare la piccola a mangiare delle patatine in bar. Da quel momento madre e figlia non sono più tornate.