“Se non ci credete questa fine farete” recitava lo striscione minatorio esposto da alcuni ultrà del Bari e accompagnato da una testa di maiale, fuori dallo stadio San Nicola il 27 aprile.

Per quell’episodio ora spuntano i primi due indagati dalla Procura di Bari per minacce aggravate dal metodo mafioso, indipendentemente dall’eventuale appartenenza ad un clan.

Grazie alle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza dello stadio, gli agenti della Digos, la Scientifica e la Squadra mobile hanno perquisito un 42enne e un 37enne del quartiere San Paolo, esponenti del tifo organizzato. Gli agenti hanno cercato, nelle loro abitazioni, delle prove tra cui indumenti e scarpe. L’obiettivo è anche quello di controllare fotografie, chat e social dei due indagati.

Inoltre le indagini riguardano anche il lancio di fumogeni contro il pullman della squadra e anche le accuse rivolte in modo illecito da alcuni ultrà a capitan Di Cesare.