“I miei genitori con mio fratello e i miei due nipotini dovevano partire ieri, 21 ottobre, da Malpensa con un volo in programma alle 7 del mattino. Il 19 ottobre, alle 2.50 di notte, Easyjet ci ha comunicato con un messaggio che il volo era stato anticipato e che sarebbe partito cinque ore dopo quell’avviso”.

A denunciare l’episodio è un 39enne barese, protagonista di una storia a tratti incredibile. “Ci hanno comunicato di recarci velocemente in aeroporto, ovviamente il volo per noi è saltato e ho contattato subito il centro assistenza per avere delle risposte – racconta -. Mi hanno detto che la loro politica è questa, cioè che possono cambiare i voli come e quando vogliono”.

“Mi sono dato da fare perché i miei genitori avevano una visita importante oggi, sono stato costretto ad acquistare altri biglietti questa volta da Ryanair – continua -. Ho perso così 130 euro, potete poi immaginare il disagio totale visto che non parliamo solo di ragazzini”.

“Poi sono andato in aeroporto a caccia di risposte e lì mi hanno confermato quanto scritto nei messaggi – conclude -.  Non ho parole, vorrei anche rivolgermi al Codacons. È inspiegabile farvi capire come ci hanno trattato e come ci siamo sentiti”.