Niente da fare, la procedura di raffreddamento, per cui sindacati e vertici dell’Amtab si sono incontrati in Prefettura lo scorso 30 settembre, è fallita. Diversi i temi sul tavolo: fornitura dei dispositivi di protezione individuale contro il coronavirus, test sierologici a tappeto per tutti i dipendenti, impianti di video sorveglianza e barriere antisfondamento a protezione del posto guida su tutti i mezzi, bandi di concorso per l’assunzione di 11 operatori della sosta e 3 operatori qualificati d’ufficio, bandi che i sindacati hanno chiesto di annullare.

La discussione si è conclusa praticamente con un nulla di fatto, da qui la proclamazione dello sciopero di 4 ore, programmato appunto nella giornata di venerdì 23 ottobre. Scendendo nel dettaglio, il personale di esercizio si asterrà dalle 8:30 alle 12:30, mentre il personale sosta, l’officina e gli impiegati nelle ultime due ore di servizio.

Durante lo sciopero saranno naturalmente assicurate sia le fasce di garanzia che i servizi minimi indispensabili, così come previsti dagli accordi aziendali in materia.