“Aveva gli occhi spenti e non batteva le palpebre. Sembrava confuso e assente”. Così un testimone descrive il 32enne di Bari che ieri sera ha accoltellato una signora in corso Vittorio Emanuele. 

“Inizialmente credevo si trattasse di uno scippo, ma quando mi sono avvicinato per bloccarlo ho notato il coltello e la signora che urlava dal dolore. In quel momento – racconta – non ci ho pensato due volte e mi sono messo tra la signora e il ragazzo, mentre il figlio gli diceva di lasciare in pace sua madre”.

“Con la coda dell’occhio – continua il barese – ho visto arrivare una pattuglia della Polizia che ho fermato. Per fortuna il 32enne è stato arrestato perché nello zaino aveva un altro coltello ancora più grosso di quello che ha usato contro la signora”.

“Diceva che la stava seguendo e per questo si è arrabbiato e ha deciso di accoltellarla. Ma non è vero, la signora stava passeggiando con il figlio, sceso a Bari da Avellino per un concorso pubblico. Si vedeva che la sua rabbia era nei confronti della donna – conclude il barese – perché quando mi sono messo in mezzo non ha cercato di sferrare qualche colpo, mi guardava solo in modo strano”.

La donna è stata poi soccorso dall’ambulanza del 118, della postazione di Bitonto, e trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso del Policlinico di Bari.