Qualcuno direbbe “cornuti e mazziati”, doppiamente penalizzati dall’incendio appiccato nei giorni scorsi alla sede del Comune di Adelfia e dalla successiva assegnazione di una sede giudicata dai più inadeguata.

Non a tutti i vigili urbani di Adelfia, infatti, è andata a genio la sistemazione trovata dall’Amministrazione comunale come sede della Polizia Locale. Gli spazi sono giudicati angusti, inappropriati per evitare un lavoro d’ufficio a debita distanza e sprovvisti di un numero sufficiente di finestre.

Due dei poliziotti locali, inoltre, sono stati sistemati altrove, lontano dal resto dei colleghi. Eppure, a sentire gli scontenti, si sarebbe potuto individuare come comando la vecchia sede del Comune, sulla via di Rutigliano. Un immobile completamente ristrutturato e per il momento inutilizzato.

“In questa fase – dice il Sindaco, Giuseppe Cosola – non ci sono alternative. La Polizia Locale non può che stare nel Palazzo comunale, anche perché siano in emergenza e fanno parte del COC (Centro Operativo Comunale). In una fase successiva potremo valutare lo spostamento nella vecchia sede comunale in via Rutigliano oppure nell’ex caserma dei Carabinieri, per la cui ristrutturazione abbiamo ricevuto i fondi necessari dalla Regione Puglia”.