Dopo una strenua lotta con un terribile male che lo aveva colpito a maggio scorso, venerdì ad appena 45 anni è morto Donato Svezia, sovrintendente capo della Polizia di Stato di origini monopolitane.

Appena due anni fa aveva ricevuto l’importante onoreficenza dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, concessa dal Presidente della Repubblica. Uomo tutto d’un pezzo, Donato Svezia era ben voluto, particolarmente apprezzato dai suoi colleghi e dai compagni della squadra di rugby del Monopoli, dove ha militato fino a quando ne ha avuto le forze.

Il sovrintendente ha lavorato tanti anni nei “Falchi” della Questura di Napoli, prima di prendere servizio a Bari. “Noi che lo abbiamo visto combattere come un toro in campo e fuori, restiamo senza parole”, si legge sul post pubblicato dalla società rugbistica. Il 45enne Donato Svezia lascia due figli, come pochi esempio di dedizione al lavoro, alla divisa e alla famiglia.