Lo abbiamo denunciato decine di volte: quello del soccorritore 118 è un lavoro – altro che volontariato – e per di più senza assicurazioni e tutele di qualsiasi tipo. Ne sa qualcosa Davide Antonacci, un ragazzo originario di Casamassima, che presta servizio presso la postazione 118 di Conversano.

Stamattina, intorno alle 6, il soccorritore ha perso il controllo dell’auto e il mezzo è finito in una scarpata. Antonacci è rimasto incastrato al posto di guida con addosso la sua divisa arancione.

Per estricarlo c’è voluto l’intervento dei vigili del fuoco. I colleghi del 118 lo hanno trasportato al pronto soccorso del Policlinico affinché si possa valutare la gravità delle ferite riportate nello schianto. L’ennesima ingiustizia all’italiana, da un lato lavoratori iper tutelati; dall’altro uomini e donne considerati meno che niente.