“Sono stato aggredito in piena notte mentre ero da solo, ma non c’è nessuna telecamera che lo possa testimoniare”. Il dj aggredito la scorsa notte tra via Ravanas e Via Garruba risponde così a chi crede che sia la denuncia di un minotomane razzista che, per alimentare l’odio verso i migranti, si è inventato tutto.

“Quella notte – racconta – stavo facendo una video chiamata con la mia ragazza al ritorno dal lavoro, quando due o tre ragazzi di colore mi hanno assalito per rubare il cellulare. Sono riuscito a nasconderlo e loro mi hanno lanciato su delle cassette della frutta dove mi hanno aggredito con un coltello e rubato i soldi”.

“Vivo al quartiere Libertà da 20 anni – conclude – e non mi era mai successo nulla. So che in quest’ultimo periodo ci sono state delle aggressioni e il sindaco Decaro aveva promesso di installare delle telecamere. Se ci fossero state la mia denuncia sarebbe servita a qualcosa”.