Ha reso la vita impossibile alla sua ex moglie nonostante fosse ai domiciliari; è stato aggressivo nei confronti del personale della struttura per anziani ‘San Sebastiano’ che lo ospitava e, come se non bastasse, incontrava fisicamente persone oltre a tenere conversazioni su whatsapp e facebook.

La cosa non è sfuggita ai Carabinieri della Stazione di Palo del Colle, che non hanno mai abbassato la guardia sul caso, monitorandolo con il passare delle ore. I militari sono così riusciti ad ottenere l’aggravamento della misura cautelare per V.C., 43enne originario dell’Abruzzo, ma residente in paese.

Per l’uomo si sono aperte le porte del carcere, convinto che ai suoi danni sia stato ordito un complotto dai familiari della ex moglie. In realtà le pressioni, dirette e indiretta, nei confronti della donna non si nono mai placate, aggravando una situazione già particolarmente complessa. Con il suo atteggiamento, il papà condotto in carcere potrebbe persino aver compromesso la possibilità di vedere la figlia avuta durante il matrimonio.

Una bambina alla quale diceva di tenere più della sua stessa vita, ma immortalava sul suo canale youtube senza il consenso dell’altro genitore.