Non c’è niente da fare, viviamo nella città dei controsensi. Alla vigila dei due giorni di B.Art.S, il primo festival degli artisti di strada, in proramma il 10 e 11 dicembre a Bari, alcuni agenti della Polizia Locale stoppano l’esibizione di un mangiafuoco per aver inondato la strada di carburante, causando pericolo e cattivo odore. Festival, lo ricordiamo, partito subito con qualche polemica sollevata dal consigliere comunale, Giuseppe Carrieri.

Non si fa, proprio non si fa. “Una questione di sicurezza – spiega il comandante della Polizia Locale, Nicola Marzulli -. Abbiamo ricevuto decine di telefonate da cittadini e commercianti. Si lamentavano per il cattivo odore e per la strada resa viscida dal gasolio. Non lo abbiamo multato, ma abbiamo imposto a tutti gli artisti che si cimentanto in questo tipo di spettacoli di ripulire tra un’esibizione e l’altra”. 

Nel comunicato stampa di presentazione del bell’evento, il Comune annuncia che ci saranno “13 compagnie, 25 artisti e circa 60 spettacoli che spaziano dall’acrobatica alal giocoleria, dal cabaret alla musica popolare, dall’equilibrismo alla danza, dalla clowneria ai giochi con il fuoco per incantare adulti e bambini”. Evidentemente, come sottolineato da alcuni baresi e dal comandante della Municipale, nel caso dei giochi col fuoco, di per sé pericolosi, non si tratta solo di incanto.