Rodari Casamassima
L'istituto Rodari a Casamassima

Aule inagibili e classi costrette alla turnazione. Succede a Casamassima, una ventina di chilometri da Bari. La scuola finita sotto i riflettori è quella primaria e per l’infanzia “Gianni Rodari” che già qualche mese fa era finita al centro delle polemiche.

Nella giornata di ieri i vigili del fuoco, sollecitati dal richiamo di alcuni genitori preoccupati per delle crepe nei muri, hanno ispezionato l’intero edificio scolastico: l’aula “incriminata” non ha destato particolari preoccupazioni ma, al contrario, i tecnici hanno individuato delle lesioni più gravi in altre parti della scuola.

Risultato: 4 locali su un totale di 15 sono stati definiti inagibili e quindi, “per precauzione”, sono vietati all’utilizzo fin quando non saranno fatte le opportune verifiche. Le aule interdette all’accesso sono la I A, III A, V B e V C.

E gli alunni? Fino a nuove disposizioni sarà attivata una turnazione programmata delle classi con un calendario che verrà stilato d’urgenza dagli organi collegiali: a giorni alterni alcune classi non entreranno a scuola con tutti i disagi che ne conseguono per i bambini, per i genitori e anche per gli insegnanti.

Sulla questione è intervenuto su Facebook il sindaco di Casamassima, Vito Cessa: “Assieme alla dirigente del circolo didattico Rodari, Rosanna Brucoli, e ai rappresentanti degli organi collegiali della scuola, valuteremo come affrontare il problema nel miglior modo possibile – rassicura – giovedì è confermato in comune il tavolo tecnico per fare il punto su questa problematica”.

Il primo cittadino, però esclude che i problemi riscontrati dipendano dai lavori già in atto nella scuola: “I tecnici mi assicurano che le fessurazioni trovate precedentemente non dipendono assolutamente dai lavori in corso nella scuola. Già due aule, attualmente interdette, saranno pronte nei prossimi giorni”.