Una tragedia familiare si è consumata questa mattina alle 7.45 in via Pertini, a Bitonto. Un tunisino di nome Mustapha Oweisladi, 40enne, che si trovava agli arresti domiciliari, ha infatti ucciso la moglie Mariagrazia Cutrone, 29enne, per poi tentare il suicidio lanciandosi dal balcone del suo appartamento, al terzo piano.

Sul posto, oltre alle forze dell’ordine, sono accorsi i sanitari del 118 di Bitonto e Palo del Colle per prestare i primi soccorsi all’uomo, che è stato poi trasportato in codice rosso al Policlinico di Bari.

I due, genitori di tre figli (uno dei quali avrebbe assistito, secondo alcune indiscrezioni, all’omicidio della madre) si erano resi ieri protagonisti di una lite che aveva richiesto l’intervento dei carabinieri. A un conoscente che l’ha soccorso immediatamente dopo la caduta, Oweisladi avrebbe detto: “Correte su, ho squarciato mia moglie”.

Pare che la signora e una figlia siano state vittime di percosse da parte dell’uomo tali da far loro avere due giorni di prognosi.