Volevano vestirsi al centro commerciale senza spendere un euro, ma scoperti sono finiti nei guai. Dovranno difendersi dall’accusa di furto aggravato in concorso continuato, due ragazze 17enni, una 16enne ed un 15enne, tutti studenti incensurati di Mottola, arrestati a Casamassima dai Carabinieri.

I quattro, dopo aver scelto degli indumenti dagli espositori di un negozio della galleria commerciale, utilizzando un paio di forbici, hanno sganciato la placca antitaccheggio. Nascosti i capi negli zaini, hanno oltrepassato le casse, certi di farla franca.

Evidentemente, però, a loro insaputa, i quattro erano stati pedinati da personale della sicurezza interna al negozio, che li ha fermati sino all’arrivo dei Carabinieri, che hanno immediatamente raggiunto il posto, poiché già in zona per un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione di delitti contro il patrimonio e la persona.

Perquisiti, sono saltati fuori numerosi capi di abbigliamento, visibilmente danneggiati per staccare le placche magnetiche. Ulteriori accertamenti hanno permesso di stabilire che molti di questi erano stati sottratti da ulteriori quattro negozi della galleria.

Il quartetto, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, è stato associato presso il centro di prima accoglienza Fornelli del capoluogo. La refurtiva, pari a circa 650 euro, è stata restituita ai legittimi proprietari, mentre le forbici e gli zaini sono stati sequestrati.