Carne di maiale, di pollo nero, di bovino, pesce, salami, formaggi, pasta fresca, frutta secca, farina e funghi secchi, tutto privo di etichetta in italiano quando addirittura non scaduto, insieme a 2mila bottiglie di liquore cinese spacciato come grappa.

È quanto hanno scoperto gli uomini del Corpo Forestale dello Stato durante la perquisizione di 50 aziende cinesi in tutta la regione, tra negozi all’ingrosso e ristoranti, 18 persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per detenzione e somministrazione di generi alimentari pericolosi per la salute nonché detenzione di alimenti invasi da parassiti e frode in commercio.

Proprio nei giorni scorsi anche noi de Il Quotidiano Italiano-Bari avevamo compiuto un nostro blitz nella zona industriale di Modugno, trovando poca disponibilità da parte degli esercenti, pur vendendo abbigliamento e non generi alimentari.