Alla fine i nomi sono venuti fuori, il sequestro di cibo scaduto o non tracciabile in due noti ristoranti di Polignano ha fatto scalpore e subito si è scatenata la caccia ai due trasgressori, nonostante la Guardia Costiera si fosse ben trincerata dietro l’espressione “noti ristoranti”, salvo indicare per uno dei due la località, Cala Paura.

Uno è Grotta Palazzese, esclusivo locale dallo scenario mozzafiato, salito agli onori della cronaca ultimamente per l’albergo in procinto di aprire, questione di giorni ormai, con camere da 2500 euro per notte. L’altro, quello situato a Cala Paura, è La Tana Marina.

Nei locali di Grotta Palazzese i militari hanno trovato, tra le altre cose, 8 chili di controfiletto di “wagyu” (razza bovina giapponese) scaduto a maggio; ne La tana marina, invece, 95 chili di pesce congelato di provenienza sconosciuta. I due titolari sono stati multati rispettivamente pari a 5500 euro e 1500.