A mitigare il cambiamento climatico, tutelare il territorio e promuovere la transizione energetica: è questa la missione condivisa da Acquedotto Pugliese (AQP) e Legambiente Puglia nel corso del 2024. L’accordo di collaborazione, rinnovato per il secondo anno consecutivo, mira a realizzare azioni comuni attraverso eventi che informeranno, sensibilizzeranno e coinvolgeranno cittadini e istituzioni.

La firma dell’accordo è avvenuta a Bari, nella Sala Consiglio del Palazzo dell’Acqua, con la partecipazione della direttrice generale di AQP, Francesca Portincasa, della direttrice di Legambiente Puglia, Daniela Salzedo, del presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani, e della consigliera di amministrazione di AQP con delega alla sostenibilità, Rossella Falcone.

L’economia circolare rappresenta una delle tre priorità del Piano Strategico 2022-2026 di Acquedotto Pugliese. Gestendo un sistema idrico integrato nell’Ambito territoriale ottimale (Ato) più esteso d’Italia, AQP gioca un ruolo cruciale nell’ambito ambientale, con attività che spaziano dal riuso delle acque depurate in agricoltura alla valorizzazione dei fanghi, passando per il ripristino delle zone umide e l’autoproduzione energetica.

Francesca Portincasa, direttrice generale di AQP, sottolinea che l’accordo consolida una collaborazione fondamentale per accrescere la cultura dell’economia circolare. L’acqua, elemento fondamentale nella vita di tutti i giorni, sarà il fulcro di iniziative che coinvolgeranno tutte le generazioni attraverso incontri, convegni e altre azioni mirate a promuovere una rivoluzione culturale.

Daniela Salzedo, direttrice di Legambiente Puglia, conferma l’entusiasmo per il proseguimento di questa collaborazione, evidenziando quanto siano indispensabili reciprocamente. La collaborazione negli anni precedenti si è concentrata principalmente sull’attività di depurazione, con esempi significativi come il fitodepuratore di Melendugno e le “oasi” create grazie alle trincee drenanti a Gioia del Colle e Casamassima. La salute dei mari è stata preservata dall’efficienza dei depuratori di AQP, monitorata da Goletta Verde.

Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, sottolinea l’importanza di temi globali come il ciclo delle acque, l’economia circolare e la produzione di energia da fonti rinnovabili. La Puglia, afferma, può diventare un laboratorio per implementare azioni concrete su questi fronti.

L’accordo abbraccia anche la transizione energetica, con AQP impegnato in progetti di cogenerazione da biogas, idroelettrico e fotovoltaico, con l’obiettivo di autoprodurre 91 GWh di energia rinnovabile entro il 2026. Rossella Falcone, consigliera di amministrazione di AQP con delega alla sostenibilità, esprime la felicità per la continua collaborazione con Legambiente Puglia e l’impegno congiunto nell’affrontare i cambiamenti climatici.

L’accordo prevede una serie di attività, tra cui eventi formativi e campagne di sensibilizzazione durante il 2024. L’Ecoforum di Legambiente, svoltosi di recente nel Palazzo dell’Acqua, è stato solo il primo di una serie di incontri mirati a coinvolgere attivamente la comunità, promuovendo la consapevolezza ambientale e comportamenti sostenibili.