Il Policlinico di Bari si prepara ad affrontare l’aumento dei casi di influenza e COVID attivando trenta nuovi posti letto nell’area medica. La decisione è stata presa per far fronte all’incremento di pazienti che si presentano al Pronto Soccorso, affetti da malattie respiratorie stagionali.

L’attivazione dei nuovi posti avverrà attraverso una riorganizzazione delle cliniche generali e specialistiche e l’ulteriore apertura di posti letto al terzo piano di Asclepios 3, il nuovo padiglione dell’ospedale universitario inaugurato alcuni mesi fa.

Il direttore generale Giovanni Migliore spiega che questi posti letto saranno dedicati a pazienti affetti da malattie respiratorie stagionali, come influenza e COVID, che spesso causano scompensi nelle persone anziane e fragili, richiedendo in alcuni casi diversi giorni di ricovero. Ciò contribuirà a liberare le aree di emergenza/urgenza per i casi più gravi.

La riorganizzazione in corso prevede l’attivazione completa di tutti i nuovi posti letto entro il 20 gennaio e rappresenta una strategia a lungo termine delle cliniche mediche ospedaliere e universitarie, distribuite tra il padiglione d’Agostino, il padiglione Balestrazzi e il padiglione Asclepios 3.

Giovanni Migliore sottolinea che l’attivazione graduale delle attività di degenza al nuovo padiglione Asclepios 3 sta procedendo come previsto, con l’operatività di una rianimazione, la pneumologia e gli ambulatori di varie specialità chirurgiche e cardiologiche. La riorganizzazione mira a garantire una gestione più efficiente dei pazienti, assicurando cure di alta qualità e riducendo i tempi di attesa complessivi. Il direttore generale esprime gratitudine a tutto il personale coinvolto in questo processo di trasferimento e riorganizzazione.