Non sono ancora finiti i processi contro l’ex presidente Donald Trump. Dopo l’accusa di abuso sessuale nei confronti della scrittrice Jean Carroll, Trump è imputato di aver portato via intere scatole di documenti segreti quando è andato via dalla Casa Bianca, una volta lasciata la presidenza. Lo ha scritto lo stesso Trump sul suo account Truth: “L’amministrazione corrotta di Biden ha informato i miei avvocati che sono stato accusato presumibilmente del caso fasullo delle scatole”. Dovrà presentarsi martedì 13 giugno presso il Tribunale di Miami. Trump diventa così il primo ex presidente ad essere stato accusato a livello federale.
L’indagine è a cura del procuratore speciale, Jack Smith, dal 2021. Pare che il tycoon, una volta terminato il suo mandato, non abbia consegnato alcune scatole contenente tutte le carte della Casa Bianca e molte di queste anche riservate. L’anno scorso l’FBI ha perquisito la sua casa a Mar-a-Lago, segretamente, fino ad arrivare all’accusa pubblica. Inoltre, è stato anche accusato di aver violato l’Espionage Act. Secondo i media locali, Trump avrebbe trattenuto in modo volontario dei documenti legati alla difesa nazionale piuttosto che consegnarli ai responsabili.
Trump: “Interferenza politica nelle elezioni per vincere”
Difronte a queste accuse, Trump non ha taciuto. L’ex presidente ha scritto sul suo social Truth: “Oggi è un giorno buio per l’America”. Parole a cui è seguito poi un video dalla durata di quattro minuti. “Vanno contro un presidente popolare con la bufala degli scatoloni. Questa è un’interferenza nelle elezioni a livello più alto. Sono un uomo innocente. Vogliono distruggere la mia reputazione perché vogliono vincere le elezioni”, ha dichiarato.
La situazione è delicata perché Trump è tra i candidati che concorre alle elezioni previste per il 2024 e potrebbe trovarsi a sfidare Joe Biden alle elezioni. “È inconcepibile per un presidente incriminare un candidato che lo sfida. Joe Biden ha tenuto documenti classificati per decenni”, ha dichiarato il repubblicano e speaker della Camera americana, Kevin McCharty. Mentre dall’altra parte l’ex governatore dell’Arkansas e candidato repubblicano, Asa Hutchinson, ha consigliato a Trump di ritirarsi dalle elezioni perché le sue azioni politiche mancano il rispetto alla Costituzione e alla legge. Ma Trump non si tira indietro e continua la sua campagna elettorale. Sono ancora confermati i suoi due comizi previsti per sabato.
