La Premier italiana Giorgia Meloni è atterrata in Giappone per partecipare al Summit del G7, in programma nella città di Hiroshima (fonte foto) Twitter

La Premier italiana, Giorgia Meloni, è atterrata questa mattina, 18 maggio, in Giappone per partecipare al vertice del G7 che si terrà dal 19 al 21 maggio a Hiroshima. La leader di FdI è stata accolta all’aeroporto da alti rappresentanti del Governo nipponico e dall’ambasciatore della Repubblica italiana in Giappone, Gianluigi Benedetti. Per le 16 locali (le 9 in Italia) è in programma un bilaterale con il primo ministro giapponese Fumio Kishida.

Hiroshima blindata: 24mila agenti sul campo

Nei giorni in cui si terrà il vertice, secondo fonti della Polizia giapponese, saranno mobilitati fino a 24mila membri del personale di sicurezza. Soltanto ad aprile, ricorda Kyiodo News, un incidente sconvolse il Paese: un ordigno esplosivo è stato lanciato contro il primo ministro giapponese Fumio Kishida mentre era in visita a Wakayama, nel Giappone occidentale. Nel luglio dello scorso anno, invece, l’ex Primo ministro Shinzo Abe venne assassinato a colpi d’arma da fuoco durante un comizio elettorale. Il centro della città di Hiroshima è blindato; alcuni luoghi solitamente affollati sono stati chiusi al pubblico. Questa mattina davanti all’Hiroshima Peace Memorial Park un gruppo di attivisti per la pace ha svolto una manifestazione. Chiuso anche l’Atomic Bomb Dome, struttura che subì il primo bombardamento atomico al mondo il 6 agosto 1945, e oggi memoriale della pace e simbolo del potere distruttivo delle armi nucleari.

Meloni unica leader donna tra i Paesi del Gruppo

Giorgia Meloni sarà l’unica leader donna tra i partecipanti al G7 ad Hiroshima. Il Canada sarà rappresentato da Justin Trudeau, capo del Partito Liberale del Canada. Per la Germania sederà al summit Olaf Scholz, cancelliere tedesco dal 2021. Rishi Sunak, Primo ministro del Regno Unito dal 25 ottobre 2022, è atteso in terra nipponica. La Francia scenderà in campo con il presidente Emmanuel Macron. Anche il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, è giunto alla corte di Kishida. Con il capo della Casa Bianca c’è anche il segretario di Stato Antony Blinken. Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza della Casa Bianca, ha riferito che Joe Biden non rilascerà una dichiarazione durante il G7 per scusarsi riguardo ai bombardamenti atomici del 1945 su Hiroshima e Nagasaki.

Kishida: “Determinati a creare un mondo libero dalle armi nucleari”

Fumio Kishida, Primo ministro nipponico, non ha nascosto entusiasmo nell’accogliere i leader dei Paesi più industrializzati ad Hiroshima. Inoltre, ha fatto intendere che il Giappone sarebbe favorevole a seguire una linea contraria all’utilizzo delle armi nucleari e della loro normalizzazione. “Sto andando a Hiroshima per ospitare il vertice del G7. Si tratta di un vertice importante in un momento in cui la comunità internazionale si trova a una svolta storica. In qualità di presidente, mi avvicinerò a questo incontro con determinazione per guidare la comunità internazionale. Vorrei riaffermare la nostra determinazione a realizzare un mondo libero dalle armi nucleari e dimostrare la determinazione del G7 a sostenere un ordine internazionale libero e aperto, basato sullo stato di diritto“. Così si legge in un post di Kishida pubblicato su Twitter.