Le richieste per trasferirsi alla Facoltà di Medicina di Bari da altri atenei per gli anni successivi al primo ammonta a 468 studenti, per 8 posti disponibili. Si tratta di un vero e proprio fenomeno in quanto sono tantissimi coloro che si iscrivono in Università estere, non avendo superato il test di ammissione ai corsi di laurea a numero chiuso come Medicina e Odontoiatria. Tra i casi più eclatanti vi è la richiesta di un aspirante odontoiatra del riconoscimento del suo titolo di studi conseguito a Iasi in Romania, rifiutato dall”Università di Bari e dal Tar.

La maggior parte degli studenti all’estero spera di tornare entro il primo o il secondo anno nella propria città d’origine, ma le possibilità sono quasi nulle. Le motivazioni sono la convalida degli esami, perché non sempre i programmi di studio sono equiparabili, e vi è disponibilità di posti. Per il corso di laurea in Medicina i posti sono attualmente 8 e le richieste 468, presentate da studenti iscritti in Paesi dove non è previsto il test d’ingresso.

Numerosi sono anche coloro iscritti a università private, dove il costo delle rette è molto alto, oppure sono studenti stranieri che, dopo aver conseguito la laurea nel loro Stato, chiedono l’iscrizione all’ultimo anno. La commissione di valutazione completerà il proprio lavoro sulle istanze per il rilascio di nulla osta al trasferimento entro la prima metà di gennaio. La scelta degli 8 posti disponibili avverrà anche con un algoritmo che tiene conto di diversi parametri, tra cui la media di voti degli esami.