La Puglia è la prima regione italiana ad avere un ambulatorio mobile per ricercare potenziali donatori di midollo osseo. Il mezzo sarà usato per visite mediche, prelievi ematici e tamponi salivari per tipizzazione HLA a candidati donatori di cellule staminali. La compatibilità di midollo osseo nel proprio nucleo familiare è una variabile molto rara e in caso di malattia è quasi sempre necessario rivolgersi al registro dei donatori, in cui solo 1 iscritto su 100mila può essere compatibile, ha spiegato Antonio Sanguedolce, direttore generale della ASL di Bari. I donatori pugliesi iscritti nel registro nazionale IBMD sono oggi 1200 e l’iniziativa ha lo scopo di incrementare il loro numero poiché: “I donatori che si iscrivono al registro nazionale sono una risorsa fondamentale per tutti quei pazienti che devono fare trapianti di cellule staminali”, ha precisato Angelo Ostuni, direttore di Medicina Trasfusionale del Policlinico di Bari.

L’ambulatorio mobile polivalente è stato acquistato dalla ASL di Bari ed è stato consegnato all’ADMO regionale (Associazione Donatori Midollo Osseo), dopo l’approvazione del progetto nel 2022 da parte della Giunta della Regione Puglia, che ha individuato il destinatario delle risorse in attuazione dell’art. 26 “Ambulatorio mobile tipizzazione HLA” della Legge regionale 30 dicembre 2021 n. 51. Il promotore dell’iniziativa è stato il Consigliere Regionale Francesco Paolicelli che ha affermato: “Quella di oggi è una bella pagina di politica regionale, e di associazionismo che dà forza alle nostre azioni”. È intervenuto anche il Presidente Michele Emiliano: “Siamo la prima regione in Italia ad aver promosso una legge finalizzata a finanziare l’acquisto di un mezzo così importante che già da domani potrà girare nelle piazze e nelle scuole pugliesi per sensibilizzare i giovani alla donazione e quindi all’impegno nel salvare altre vite”.