“Mercoledì 7 luglio saremo sotto Palazzo Chigi a chiedere che il Governo sostenga il passaggio dei medici convenzionati di emergenza territoriale e 118, nei ruoli delle Asl e che consenta alle Aziende sanitarie la possibilità, risorse permettendo, di bandire concorsi riservati a questi professionisti per il loro passaggio alla dipendenza”.

Ad annunciarlo è il presidente nazionale del Saues, sindacato autonomo urgenza emergenza sanitaria, Paolo Ficco, per il quale sarebbe “necessario dare corpo all’ampia disponibilità dichiarata da parte del ministero della Salute, in occasione della manifestazione del 4 giugno scorso”.

“Ringraziamo tutte le forze politiche che a vario titolo sostengono questa battaglia di civiltà, ma il tempo del lavoro in convenzione che limita fortemente i diritti di lavoratori che svolgono le stesse mansioni dei loro colleghi dipendenti, esposti agli stessi rischi e con le medesime responsabilità, deve volgere al termine – continua -. Lo chiede il senso di equità e giustizia, lo chiede un servizio fondamentale per i cittadini dal quale oramai si registra una fuga in massa verso altri servizi più remunerativi e meno rischiosi, lo richiede un’emergenza sanitaria che sembra non avere più fine.”

“Anche io sarò a Roma, rappresenterò i miei colleghi. In Puglia chiediamo a gran voce il passaggio alla dipendenza – aggiunge il Referente regionale Puglia, Dott.re Carlo Anaclerio -. Abbiamo chiesto il sostegno di Emiliano che a più volte ribadito il suo impegno, noi ci fidiamo di lui. Mercoledì saremo lì comunque per protestare, se il Governo non ci ascolterà, non ci fermeremo e scenderemo ancora in piazza. Abbiamo le nostre ragioni, un contratto che non ci rappresenta più. Siamo gli unici medici a non avere la copertura Covid”.