“Le terapie intensive si svuotano lentamente”. L’allarme viene lanciato direttamente da Pier Luigi Lopalco, epidemiologo e assessore alla Sanità della Puglia.

In Italia aumenta infatti il numero delle regioni che superano la percentuale della soglia d’allerta, pari al 30%, relativa ai posti letto occupati in terapia intensiva dai pazienti covid, come stabilito dal decreto del ministero della Salute firmato lo scorso 30 aprile.

La Puglia, con una percentuale pari al 33%, è sopra di tre punti alla soglia critica e rientra tra le 9 regioni in cui viene superata. Ecco le altre: Emilia Romagna e Piemonte (31%), Lazio (32%), Friuli Venezia Giulia e Provincia autonoma di Bolzano (35%), Veneto (37%), Lombardia (38%) e Provincia autonoma di Trento (50%). Lo mostrano i dati dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas).