“Abbiamo già preso accordi con le strutture residenziali Rsa per fornire gratuitamente, cioè a spese nostre, dei tamponi antigenici che sono, in base alle linee guida dell’Istituto superiore della Sanità, il metodo adatto quando si tratta di screening su persone asintomatiche in largo numero”.

Ad annunciarlo è l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, dopo lo scoppio di diversi focolai nelle rsa del Barese.

“Questa è la metodica adatta per questo tipo di screening su larghi numeri. Del resto, questo è lo stesso tipo di metodica che noi utilizziamo, per esempio, negli screening delle scuole o addirittura, in alcuni settori, anche per gli accessi ai pronto soccorso – conclude -. Il tampone antigenico noi lo facciamo per l’accesso degli asintomatici in diversi pronto soccorso”.