Tra una settimana esatta scadrà il dpcm firmato dal premier Conte lo scorso 3 novembre, ne entrerà in vigore un altro e potrebbe esserci una modifica alla classificazione che attualmente divide l”Italia nelle tre zone di color giallo, arancione e rosso.

Le fasce di rischio potrebbero infatti ridursi a due. C’è anche chi insiste affinché tutta l’Italia diventi unicamente di color arancione, un intero Paese di color “giallo” potrebbe infatti far pensare che il peggio sia finito e quindi portare ad una ripresa dei contagi.

Domani, oltre a Lombardia, Piemonte, Calabria e Val D’Aosta (rosse) si capirà anche il destino di Puglia e Sicilia, attualmente arancioni. Dopo il monitoraggio settimanale della Cabina di regia, si capirà se in queste Regioni verranno ridotte le restrizioni.

Potrebbero cambiare anche i 21 parametri che determinano la suddivisione dell’Italia nelle 3 fasce di rischio, al vaglio anche del Comitato Tecnico Scientifico c’è anche la revisione dei criteri di valutazione.