Presentato stamattina a Bari, nel padiglione dell’Acquedotto Pugliese della Fiera del Levante, U.N.I.Co. (Urban Network for Integrated Communication), il progetto pilota messo in campo da E-distribuzione, Acquedotto Pugliese, Rete Gas Bari e Comune di Bari per l’integrazione dei sistemi di telelettura e tele gestione, sia per le utenze domestiche gas, acqua e calore, sia per l’illuminazione pubblica del capoluogo pugliese. Bari e la Puglia, diventano quindi laboratori di soluzioni innovative, grazie al progetto nato secondo la logica delle Smart Grid, le reti intelligenti.

“Un progetto con un’importante sinergia -ha detto l’amministratore delegato di e-distribuzione, Gianluigi Fioriti- che ci vede al centro con la nostra infrastruttura che è il telegestore, presente da 15 anni e che ci fa essere all’avanguardia su una dimensione nazionale ed internazionale. La capillarità della nostra presenza sulle nostre cabine, fa sì che attraverso i concentratori presenti su tutto il territorio, possiamo fornire un servizio integrato a tutte le municipalità, a tutte le strutture con cui interagiamo in un’ottica di smart city. I vantaggi? Sono quelli di avere un servizio integrato efficiente con una sinergia fra tutti gli operatori, le utility presenti sul territorio, sfruttando una tecnologia innovativa consolidata, nelle quale noi come e-distribuzione siamo presenti da 15 anni all’avanguardia nel mondo e che stiamo ulteriormente sviluppando con un sistema di tele gestione”.

“Questo progetto -ha detto il presidente di Aqp, Nicola De Sanctis- è un progetto di tecnologia, di innovazione, ma soprattutto è un progetto per i consumatori e per il territorio. Infatti, le aziende diverse si mettono insieme per dare un servizio al cittadino. Questo vuol dire che oggi il consumatore che vede solo dei consumi a casa, e deve gestire differenti bollette, vedrà in maniera semplice tutti i consumi univoci arrivare a lui con applicazioni semplici per poterli gestire. Gli rendiamo facile la vita e insieme potremo poi domani offrire nuovi servizi. La scelta di Bari è stata dettata dal fatto che ci sono aziende stimolo che hanno voluto farlo “.

Il progetto è in fase di sperimentazione su 3 aree, con differenti densità abitative e riguarda circa 10mila utenze per la tele gestione integrata “punto-multipunto” di gas, acqua, calore ed altri servizi di pubblica utilità. L’obiettivo è quello di testare in campo modelli integrati per realizzare reti più efficienti ed abilitare nuovi servizi ai cittadini di Bari in logica “Smart City”, in risposta alle richieste dell’AEEGSI (Delib. 393/13/R/Gas e seguenti).

In pratica, utilizzando una rete già esistente, U.N.I.Co. ottimizza la gestione delle utenze pubbliche e private in modo economico e con un impatto ambientale minimo, evitando la necessità di creare nuove e costose infrastrutture dedicate. Un concentratore unico per tutti i servizi, in cui la cabina di e-distribuzione o il semplice palo della luce, diventano HUB ricettivi. Il concentratore, infatti, grazie alla tecnologia in radiofrequenza a 169 MHz, resa disponibile a livello europeo proprio per la telemisura, raccoglie dati e informazioni trasmessi dai contatori del gas di Rete Gas Bari e dai contatori dell’acqua di Acquedotto Pugliese. Questi dati vengono poi inviati e ordinati sul portale, una piattaforma digitale consultabile da pc, tablet o smartphone.

“Un progetto fortemente innovativo, una rete intelligente -ha dichiarato il presidente di ReteGas Bari, Ugo Patroni Griffi- su cui non solo possono viaggiare i nostri dati ma permette di sviluppare un numero indefinito di applicazioni. Molti processi possono essere automatizzati, permettendo un risparmio di tempo e denaro. Quando si parta di Smart City il pensiero spesso va alle app o ai portali web, che permettono al cittadino di sbrigare digitalmente alcune incombenze, il che è assolutamente riduttivo. La vera Smart City è quella in cui esiste una infrastruttura digitale intelligente. Oggi Bari dispone di questa infrastruttura, dalle potenzialità praticamente infinite”. Il termine della fase sperimentale è previsto per luglio 2018.