«A nulla sono valse le svariate richieste d’incontro indirizzate al Sindaco sin dall’insediamento, tese ad affrontare le tematiche più spinose, dall’organizzazione del lavoro alla razionalizzazione dei servizi alla sicurezza sui luoghi di lavoro, divise, mezzi, GISU, Ordine Pubblico. Il Sindaco mantiene la delega alla Polizia Municipale ed l’unico interlocutore politico da cui attendiamo e pretendiamo risposte. Come atto simbolico, parteciperemo al prossimo Consiglio Comunale con folte delegazioni delle scriventi OO.SS. e dei lavoratori della Polizia Municipale, per rappresentare tutto il disagio del caso all’interno dello stesso». Firmato FP Cgil, FP Cisl, UIL Fpl e Csa.

Dunque, non bastassero i patemi che già animano maggioranza e opposizione, al prossimo consiglio comunale ci saranno anche loro, gli agenti di Polizia Municipale. In una lunga lettera indirizzata a Decaro, ma anche tra gli altri al Comandante Nicola Marzulli, le sigle sindacali argomentano le ragioni di questa protesta simbolica. Sono pochi, appena più della metà rispetto alle reali esigenze di Bari, sottoposti a carichi di lavoro eccessivi, e adesso si vedono stravolgere i turni di servizio senza alcun confronto.

Eppure, scrivono, subito dopo gli scontro pesantissimi durante le celebrazioni in onore di San Nicola, avevano ricevuto il plauso e l’apprezzamento da più parti per il lavoro svolto. Un fulmine a ciel sereno, quindi, da qui l’atto dimostrativo annunciato per lunedì prossimo. Il consiglio comunale si annuncia più movimentato di quanto lo sia già regolarmente.