L’incontro che si svolgerà all’Avana tra Papa Francesco e il Patriarca della Chiesa Ortodossa Kirill rappresenta certamente un evento di portata internazionale. La presenza della Chiesa Russa a Bari e il culto di San Nicola che accomuna le due fedi ha evidentemente stuzzicato la fantasia di Antonio Decaro. Il sindaco ha infatti preso carta e penna per indirizzare una lettera a Kirill e Bregoglio, proponendo Bari quale sede di un secondo incontro tra i due. Tra le ipotesi al vaglio, anche la possibilità che le spoglie di San Nicola siano traslate a Mosca per un breve peridio, ma su questo j baresi già in passato non hanno voluto sentire ragioni, difficile che possano acconsentire oggi che le tensioni internazionali sono più forti del passato. Questa, comunque, la lettera scritta da Decaro.

Voglia perdonare l’ardire della proposta che mi permetto di sottoporre alla Sua attenzione, ma lo faccio consapevole dell’importanza simbolica della mia città nel processo ecumenico di incontro tra le varie Chiese, in particolare con quelle d’Oriente.

Ho appreso, con grande piacere ed entusiasmo, del prossimo incontro dei Primati della nostra Chiesa cattolica e di quella ortodossa russa. Tale incontro, che si svolgerà presso l’aeroporto internazionale dell’Avana e si concluderà con una dichiarazione congiunta, rappresenta un evento storico destinato a segnare una tappa fondamentale nelle relazioni tra le due Chiese.

Proprio nella mia città le due Chiese hanno importanti luoghi di culto dedicati a San Nicola, la Basilica Pontificia e la Chiesa Russa, che richiamano ogni anno migliaia di pellegrini e di fedeli per venerare le reliquie del Vescovo di Myra, custodite nella cripta della Basilica.

Grazie alla presenza delle reliquie del Santo dalla pelle scura, il più venerato dalla Chiesa Ortodossa d’Oriente, Bari nel tempo si è caratterizzata come luogo di eccellenza per il dialogo ecumenico e come terra di cerniera tra popoli e culture, costruendo un ponte tra l’Oriente e l’Occidente che né il tempo né le divisioni hanno mai demolito.

Lo stesso Patriarca Kirill, nella sua veste di responsabile delle relazioni esterne del Patriarcato di Mosca, ha onorato più volte, negli anni scorsi, la città di Bari della sua presenza.

Tutto ciò rappresenta una straordinaria cornice per candidare la “Felice Bari”, così come venne definita in un sermone di un anonimo russo dell’undicesimo secolo, ad ospitare il prossimo incontro tra Sua Santità Papa Francesco e il Patriarca di Mosca.