Giorni fa c’è stata la presentazione del progetto al Cineporto di Bari, il 20 giugno, invece, sulla piattaforma Produzioni Dal Basso e con il sostegno del network Banca Etica, è iniziata la raccolta fondi per sostenere la sua realizzazione. Stiamo parlando del documentario “Vivere alla Grande – L’invasione dell’azzardo legale in Italia: viaggio in un contagio sociale, politico, mediatico e culturale”.

Il film è a metà strada, la prima parte, presentata al Cineporto appunto, è stata girata a zero budget, frutto del lavoro di alcune persone che hanno deciso di affrontare questo grosso impegno sociale ed artistico, senza alcun sostegno economico; sorretti solo dalla passione e dalla voglia di raccontare questa ennesima “storia all’italiana”.

Per completare il film in maniera forte ed efficace, è necessario girare alcuni contributi per il resto dell’Italia, a L’Aquila, Vicenza, Varese, Pavia, Torino, Cuneo, Reggio Emilia e Roma, e per farlo ci vogliono soldi. Nessun ente pubblico/statale ha supportato il film e fino ad oggi il lavoro è stato interamente autoprodotto, ovvero senza alcun compenso per l’autore e i collaboratori, ne rimborsi spesa alcuni.

I soldi raccolti serviranno a coprire le spese per gli spostamenti necessari al completamento del film (i famosi contributi mancanti), spese legali (per tutelare il lavoro fatto) e spese di post-produzione (montaggio, color correction, ecc). I contributi mancanti sono fondamentali, il film non sarà mai veramente efficace e completo del suo significato, senza l’aggiunta di questo importantissimo materiale.

Su ProduzoniDalBasso.com, si potranno prenotare una o più quote da 10 Euro l’una. Ognuna di esse prevede una ricompensa (dvd, soundtrack, t-shirts, e altro ancora). Solo quando e se l’intero budget richiesto (7000 Euro) verrà raggiunto, si dovrà confermare la prenotazione delle quote.

Vivere alla Grande è il risultato di tre anni di lavoro, nato da un sentimento intimo e personale del regista Fabio Leli. Nel tempo ha subìto una crescita di interesse fino a ricevere il supporto di associazioni, enti  e collaboratori fidati poi.

Su www.vivereallagrandeilfilm.it ci sono tutte la informazioni riguardo al progetto.